Il territorio di Tratalias evidenzia la presenza umana sin dai periodi remoti, documentata dall’ingente presenza di monumenti e testimonianze archeologiche. Tra il Rio Palmas e il monte Migali, di fronte alla bella cattedrale di Santa Maria di Monserrato si trova il borgo medioevale in cui sono presenti un antico monastero e vari edifici. Costruito verso l’anno Mille attorno alla cattedrale, le sue abitazioni ripercorrono lo stile tipico dell’architettura sarda meridionale, con edifici a schiera, monofamiliari, a un piano con affaccio sulla strada principale e un cortile sul retro. Realizzati con l’utilizzo del “ladiri” (mattoni di paglia e fango), con i solai sorretti da travi in ginepro, caminetti interni ad angolo e mensole sulla cappa, ancora oggi rappresentano un’attrattiva di particolare fascino per i turisti. Nel periodo di massimo splendore per l’abitato, intorno all’IX secolo, iniziarono i lavori di costruzione della cattedrale di Santa Maria, favoriti dal trasferimento della sede vescovile dalla città di Solki a Tratalias. In perfetto stile romanico, questo meraviglioso edificio di culto cristiano è diviso in tre navate, separate da cinque grossi pilastri e con il tetto costruito a capriate lignee. Di pianta rettangolare, compresa l’abside, la chiesa è stata realizzata in roccia vulcanica, pietra semplice da lavorare e decorare attraverso elementi ornamentali come foglie e fiori. Negli anni più recenti, Tratalias ha legato la sua storia all’invaso artificiale di Monte Pranu che raccoglie oltre 60 milioni di metri cubi d’acqua e che rappresenta uno dei bacini artificiali più estesi della Sardegna meridionale. La diga fu costruita tra il 1948 e il 1951 e inizialmente doveva servire per l’irrigazione agricola; successivamente l’acqua fu venduta anche al polo industriale di Portovesme. L’ampio invaso ospita un’avifauna ricca e variegata, soprattutto pesci, come carpe, lucci, persici, anguille, che offrono la possibilità agli appassionati di praticare la pesca sportiva. A ridosso del lago è presente un’ampia pineta con area attrezzata per ristoro, percorsi ciclabili e trekking.